Acari
Gli acari sono un ordine appartenente alla classe degli aracnidi (come i ragni), di dimensioni estremamente ridotte (non superano i 3 cm nelle specie più grandi), parassiti di animali e vegetali. Sono state individuate oltre 17.000 specie di acari, ma come per ogni insetto, vengono continuamente scoperte nuove specie; molte di esse sono pericolose per l'uomo, essendo causa di forti reazioni allergiche, da semplici reazioni dermatologiche a ben più serie crisi asmatiche . Alcune specie si nutrono di polvere e di residui di cheratina umana come forfora e resti di capelli, concentrando quindi gli insediamenti nei nostri materassi, nei tappeti e nelle moquettes. Altri come il "Pyemotes Ventricosus" sono parassiti di altri insetti (in questo caso dei tarli del legno), ma in assenza del loro usuale "bersaglio" attaccano anche l'uomo, provocando punture dolorose e dermatiti molto estese.
I periodi di maggiore comparsa degli acari sono la primavera e l' inizio dell'inverno; l' ambiente caldo umido (superiore al 60%) e una temperatura compresa fra i 25 e i 30°C favoriscono la presenza di questi infestanti.
Vi mostriamo alcune specie di acari :
"Dermatophagoides Pteronyssinus" (Acaro della polvere)
Si annida in materassi, cuscini, moquettes e tappeti. Si nutre principalmente di cheratina umana (forfora e resti di capelli e peli) le feci di questo aracnide e i resti degli esemplari morti sono soliti provocare reazioni allergiche penetrando facilmente nelle vie respiratorie.
"Pyemotes Ventricosus" (Parassita dei tarli del legno)
Parassita che attacca le larve dell'anobide appena citato, ma in assenza della vittima usuale punge l'uomo.
Scheda informativa Acari